La collezione archeologica da Cuccuru de Is Arrius nel Museo Preistorico Etnografico Luigi Pigorini

Autori

  • Mario Amore

Parole chiave:

Sardegna, Cabras, ossidiana, Zanardelli

Abstract

L’autore esamina la collezione sarda di materiali raccolti in superficie da Tito Zanardelli, principalmente oggetti in ossidiana, nei pressi dello stagno “Cabras” in provincia di Oristano e donati dallo stesso Zanardelli al Museo “Luigi Pigorini” alla fine dell’Ottocento. Lo studio ha evidenziato  la presenza di strumenti e schegge ritoccate, i quali , unitamente ad un frammento ceramico ed alcuni “Mazzuoli” e “Pic” in pietra, collocano la collezione in una fase di transizione tra il Neolitio e il successivo Eneolitico.

The author examines the collection of Sardinian materials collected at the surface by Tito Zanardelli, mainly objects in obsidian, near the pond "Cabras" in the province of Oristano and donated to the Museum "Luigi Pigorini"  by the same Zanardelli at the end of the nineteenth century. The study showed the presence of tools and retouched splinters, which, together with a ceramic fragment and some "Mallets" and "Pic" stone, place the collection in a transition phase between Neolitio and subsequent Eneolithic

Pubblicato

2014-12-22

Fascicolo

Sezione

Articoli