Considerazioni sulla ceramica nuragica e tardo-nuragica a margine di un inedito frammento di dolio

Autori

  • Gianfranca Salis

Parole chiave:

ceramica nuragica, decorazione plastica, figurazione antropomorfa, età del Ferro, Orientalizzante, nuragic pottery, plastic decoration, anthropomorphical image, Iron Age, Orientalizing period

Abstract

Nei depositi della Soprintendenza è custodito il frammento di un dolio di provenienza sconosciuta e di incerta attribuzione cronologico-culturale, che suscita interesse e perplessità per la peculiare forma e soprattutto per la inedita presenza sulla parete di una rappresentazione plastica antropomorfa, che ripropone stilemi della piccola bronzistica figurata nuragica. In mancanza di dati di contesto, si propone una analisi comparativa che può fornire utili elementi di riflessione per stabilire l’autenticità dell’oggetto. Lo studio del reperto è l’occasione per alcune riflessioni sulla ceramica dell’Età del Ferro e dell’Orientalizzante.

A fragment of dolium of undefined chronological and cultural identification is stored in the Superintendence deposits. This piece is interesting and extremely doubtful for its peculiar conformation and for the presence of an unprecedented anthropomorphical plastic image, that has a close comparison with nuragic small bronze production. In this paper the author, without context data, tries to do a comparative analysis of the manufact for define its authenticity. This study is also an occasion for delve into Iron Age and Orientalizing pottery.

Pubblicato

2017-12-31

Fascicolo

Sezione

Articoli